Le religioni e la donna

Genova, Palazzo Ducale, Salone del Maggior Consiglio
17 gennaio – 21 febbraio 2022


17 gennaio | 21 febbraio 2002 | ore 18.00
Genova, Palazzo Ducale,
Salone del Maggior Consiglio

lunedì 17 gennaio 2022
I nodi della questione femminile nella chiesa cattolica
Adriana Valerio
teologa e storica del cristianesimo
Università Federico II di Napoli

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lunedì 24 gennaio 2022
La donna nella tradizione e nella cultura ebraica di oggi
Miriam Camerini
regista teatrale, studiosa di ebraismo

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lunedì 31 gennaio 2022
La donna nelle chiese protestanti
Elizabeth Green
teologa, pastora battista a Cagliari

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lunedì 7 febbraio 2022
La donna nella vita delle comunità induiste
Maria Angelillo
docente di lingua Hindi e cultura indiana
Università Statale di Milano

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lunedì 21 febbraio 2022
La donna nell’Islam e nelle comunità musulmane
Nibras Breigheche
teologa e guida religiosa musulmana, Trento

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La collocazione della donna nella società è sempre stata condizionata dalle concezioni religiose dominanti e, viceversa, queste hanno spesso assecondato gli assetti vigenti delle relazioni sociali. Solo nei periodi di radicale mutamento di questi assetti o di quelle concezioni si aprono nuove possibilità per l’iniziativa e l’autorevolezza anche pubblica delle donne. Questi sono però anche momenti in cui la rivendicazione di spazi e la conquista di diritti incontrano maggiori resistenze e suscitano reazioni violente sia nell’ambito privato che in quello pubblico, come mostrano le più recenti, dolorose esperienze in tutti i continenti. Ma in che modo le grandi tradizioni religiose continuano a pesare come vincoli e come pregiudizi sulla condizione femminile nelle diverse società? Non contengono forse anche elementi di crescita e liberazione? Quali sono i limiti attuali della libera e attiva partecipazione delle donne alla vita e alla guida delle comunità religiose? Quali prospettive di mutamento positivo si possono intravedere? Quali percorsi di formazione possono preparare nuove forme di attività e di responsabilità per le donne nelle diverse comunità?